di Gabriella Sassone
Siamo tutti “social victims”, schiavi di Facebook, Instagram, Twitter, Whats App, perennemente connessi col mondo ma a volte sconnessi dalla realtà. Il mondo dei social ha creato nuove figure e nuove parole che furoreggiano: fashion blogger, influencer, fake e haters. Ci voleva la rossa esplosiva Francesca Berger, sceneggiatrice, scrittrice, regista e produttrice di lungo corso per mettere alla berlina tic e manie dell’era digitale e dei “webeti” in un testo teatrale brillante, ironico, attualissimo, che fa ridere e divertire ma anche riflettere sui tempi odierni